Jeffrey Herlings raggiunge l’obiettivo che si era prefissato all’inizio della stagione: vincere il titolo di Campione del Mondo della MXGP e lo fa di fronte al pubblico di casa al MXGP di Assen.
È stata un’avventura incredibile per l’asso olandese, soprattutto quando a metà stagione, dopo aver rimediato in allenamento una frattura della clavicola che lo aveva costretto a saltare una tappa, è rientrato per dominare letteralmente la seconda metà della stagione, arrivando a collezionare 14 doppiette. Un vero guerriero in qualunque condizione di gara, il ventiquattrenne olandese in tutta la stagione ha fatto peggio del secondo posto in una sola manche, vincendone 31 delle 36 in cui è sceso in pista e ha matematicamente conquistato il titolo dopo Gara 1 di Assen.
Jeffrey Herlings: “Questo è un giorno fantastico e sono grato di averlo vissuto. Tutti mi avevano detto di godermi il momento, ma io l’ho semplicemente attraversato! Realizzare questo risultato davanti al mio pubblico di casa sul circuito di Assen è stato incredibile: è una giornata speciale ed è stato bellissimo vincerla così. Sono stato in testa per la maggior parte della prima manche, poi tra le due frazioni di gara è stato difficile restare concentrato: con tutti gli amici, i parenti e gli sponsor che volevano farmi le congratulazioni, non potevo fare la mia normale routine di gara! In Gara 2 mentre cercavo di superare Glenn Coldenhoff sono caduto e sono dovuto ripartire dalla decima posizione e darmi da fare per tornare davanti. Ci sono riuscito, poi ho mantenuto un piccolo margine su Tony. È stata una giornata grandiosa di un anno davvero speciale: doppietta e titolo davanti al mio pubblico, c’è da aggiungere qualcosa? Voglio dedicare questo successo al Team Red Bull KTM: abbiamo lavorato insieme fin dall’inizio, per cui ringrazio di cuore tutta la squadra e i ragazzi a Mattighofen”.
Testo KTM Sportmotorcycles, photo KTM Press (Ray Archer)